Gli Hurricane propongono un genere musicale che fonde le sonorità del rock progressive e l'immediatezza del pop melodico, capace di prendere facilmente l'orecchio dell'ascoltatore. Qui vi proponiamo una breve descrizione di tutti i pezzi.
2013
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2012
- MONDO A SE'
Il mondo a sè citato nel titolo del brano è quello di una donna che, ferita dalle esperienze passate, rifiuta di seguire i suoi sentimenti, evitando di legarsi troppo a qualcuno, sentendosi libera da ogni possibile nuovo dolore che potrebbe essere causato da una storia d'amore. Ma nonostante questo un sentimento per qualcuno brucia dentro di lei. Proprio costui, che racconta di questo rapporto incerto, spera un giorno che "una notte possa risvegliarla dalle oscure e vecchie nostalgie" per poterla rendere nuovamente pronta ad ascoltare il suo cuore.
- IL MONDO, LA PAROLA, L'ORO
Un brano musicalmente impegnato, forse un po' difficile da comprendere al primo ascolto, che accenna una critica alla comunità ecclesiastica, ad un'istituzione che spesso è simbolo di ricchezza e che dovrebbe invece rappresentare, così come professa, tutt'altri valori.
- IL FIGLIO DEL SOLE
Una leggenda del popolo Inca che racconta di come quell'antica cultura desse molta importanza alla scelta del capo tribù e dunque di colui che avrebbe dovuto governare e gestire il popolo. Il successore alla guida del villaggio viene infatti scelto e messo alla prova per dare dimostrazione del suo valore e delle sue capacità razionali e logiche. Così come dovrebbe essere anche al giorno d'oggi in fondo.
- LA SEDICESIMA STAGIONE
La storia di un tradimento vissuto da una giovane ragazza. Il pezzo racconta l'evoluzione di un amore, dal primo giorno insieme sino a quello in cui sorgono le difficoltà di una donna costretta a dire addio al suo compagno dopo aver scoperto che il suo cuore non batte più per lei.
- CERCAMI
In un periodo in cui "ogni domani è incerto" soprattutto per noi giovani, questo pezzo racconta di un padre pronto ad aiutare il figlio, incoraggiando lo stesso a non abbandonare i propri progetti e i propri sogni, esortandolo a fare affidamento su di lui per qualsiasi problema e a non arrendersi. Consiglia inoltre al figlio quella che a suo parere è l'unica strada per andare avanti: la conoscenza "non dare retta a mille voci, chi conosce si difenderà".
2011
- IO CI SARO'
Spesso ci si accorge dell'importanza di ciò che si possedeva solo dopo averlo perduto. E' proprio ciò che avviene al protagonista di questo testo che, rivolgendosi alla donna che ha ormai perso, le confessa di non riuscire a stare senza di lei. Ma il tempo cambia tante cose e lei adesso ha una nuova vita, senza di lui.
- MEMORIE
Cosa prova un padre entrando nella vecchia camera da letto di suo figlio? Nostalgia, ricordi: memorie. Se poi il figlio è diventato un uomo, con la sua vita ormai distante da quella del genitore e la sua stanza adesso è vuota e polverosa, ma piena di immagini passate, allora l'emozione è ancora più grande.
- ATLANTIS
"Al di là dei limiti della conoscenza c'era in un tempo andato via un'isola nella marea". Quella che può sembrare una semplice descrizione geografica di un continente leggendario che, come si racconta, fu inghiottito dalle acque dell'oceano, è in realtà l'immagine di una società perfettamente in armonia che trova il suo punto di forza nella semplicità e nella purezza dei valori, metaforicamente un passato sfumato e irraggiungibile ma migliore del presente. "Si stava meglio quando si stava peggio"? Guardandoci un po' intorno... forse si.
2010
"Al di là dei limiti della conoscenza c'era in un tempo andato via un'isola nella marea". Quella che può sembrare una semplice descrizione geografica di un continente leggendario che, come si racconta, fu inghiottito dalle acque dell'oceano, è in realtà l'immagine di una società perfettamente in armonia che trova il suo punto di forza nella semplicità e nella purezza dei valori, metaforicamente un passato sfumato e irraggiungibile ma migliore del presente. "Si stava meglio quando si stava peggio"? Guardandoci un po' intorno... forse si.
2010
- L' URLO DELLA TERRA
Sveglio nella notte, tra i "mille chiaroscuri" delle ombre sulle pareti della sua stanza e in preda ai suoi pensieri, il protagonista di questo testo si sente al sicuro tra le mura solide della sua abitazione. Improvvisamente poi un sussulto butta giù la sua sicurezza e insieme a quest'ultima la sua casa. "E' il respiro della natura", un forte terremoto che nel pieno della notte "abbatte" la tranquillità della gente provocando numerose vittime. E' L'Aquila nel 2009.
- UNA STELLA NEL CUORE
Un brano che chiunque potrebbe dedicare alla persona che ama, a qualcuno che gli ha cambiato la vita semplicemente con il fatto di esserci, con il suo "mondo strano" e con tutti i suoi difetti. Porprio come una stella cadente che improvvisamente illumina il cielo della notte.
2009
- NUOVA VITA
Quante volte si ha voglia di cancellare il passato e ricominciare da capo? abbandonando gli amori, alcuni tipi di amicizie o anche solo un rapporto di lavoro. La nuova vita citata nel testo è esattamente questo: il nuovo inizio dopo qualcosa che, errore o no, si vuole cambiare.
- RIFLESSIONI
Spesso accade in amore che dopo tante riflessioni e pensieri ricorrenti sia l'azione, la miglior cosa da fare: i fatti cambiano le cose, le riflessioni amplificano ciò che senza azione, non cambierà mai. Il protagonista di questo testo, infatti, solo dopo averle dichiarato il suo amore scopre che la donna oggetto del suo desiderio ricambia a pieno le sue attenzioni.
2008
- BASTA UN NIENTE
Come si fa a dimenticare una storia importante finita? All'inizio si pensa sempre che nulla può bastare a dimenticare, ad accettare la fine di quel qualcosa che sembra incancellabile. Ma poi il tempo scolora tutto ciò che sembra indelebile e ci si accorge ben presto e con una nuova consapevolezza che basta un niente per dimenticare qualcosa che ormai non c'è più.
2006
- AFRICA
Il primo brano inedito del gruppo; affronta l'argomento della povertà e della fame che purtroppo sono ancora esistenti al giorno d'oggi nel terzo mondo.